Descrizione
La Fondazione Internazionale Premio Balzan promuove nel mondo la cultura, le scienze e le più meritevoli iniziative umanitarie, di pace e di fratellanza tra i popoli assegnando quattro premi in denaro annuali: due nelle lettere, scienze morali e arti, due nelle scienze fisiche, matematiche, naturali e medicina. Con un intervallo non inferiore a un triennio, la Fondazione Balzan assegna anche un premio per l’umanità, la pace e la fratellanza fra i popoli.
Per il 2024 i vincitori dei Premi Balzan 2024 sono:
- John Braithwaite (Australia), Australian National University, per Giustizia Riparativa, presentato da Marta Cartabia, Presidente Comitato Generale Premi Balzan;
- Lorraine Daston (Germania/USA), Max Planck Institute for the History of Science di Berlino-Dahlem, per Storia della scienza moderna e contemporanea, presentata da Paolo Galluzzi, storico della scienza;
- Michael N. Hall (Svizzera/USA), Biozentrum dell'Università di Basilea, per Meccanismi biologici dell'invecchiamento, presentato da Sebastian Bonhoeffer, biologo del Politecnico Federale di Zurigo;
- Omar Yaghi (USA), University of California Berkeley, per Materiali nanoporosi per applicazioni ambientali, presentato da Maria Strømme, docente di nanotecnologie all’Università di Uppsala in Svezia;
I vincitori dei quattro Premi riceveranno 750.000 franchi svizzeri (circa 800.000 euro), metà dei quali da investire in progetti di ricerca condotti preferibilmente da giovani umanisti e scienziati.
Al termine dell'annuncio, Jean-Jacques Hublin, Premio Balzan 2023 per evoluzione umana: paleoantropologia, ha tenuto una lezione magistrale dal titolo “Homo Sapiens replace Neanderthals in Europe”.