Descrizione
Possono usufruire del servizio le famiglie rientranti nelle seguenti fasce di ISEE 2024:
-Da 0 € a 10.632,94€ - contributo massimo concedibile 200,00 €;
-da 10.632,95 € a 15.748,78 € - contributo massimo concedibile 150,00€.
La domanda va effettuata esclusivamente via web collegandosi all'indirizzo internet: http://buonolibri.collaudo.regione.veneto.it/
(FASE 2 Riservato al Richiedente) utilizzando la propria identità digitale (spid-cie).
Terminata la richiesta nel sito della Regione del Veneto, è necessario TRASMETTERE AL COMUNE DI BADIA POLESINE COPIA DELLA DOMANDA CON IL CODICE IDENTIFICATIVO RICEVUTO DALLA PROCEDURA WEB,unitamente all’ISEE ordinario 2024 e ricevuta di pagamento ( fattura, scontrino, ricevuta bancaria, ricevuta PagoPA) al seguente indirizzo mail : istruzione@comune.badiapolesine.ro.it; altafin@comune.badiapolesine.ro.it
Oppure consegnare il tutto all’Ufficio Pubblica Istruzione:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.30, inoltre, il lunedì e mercoledì dalle ore 15.30 alle 17.30
L'Ufficio Pubblica Istruzione offrirà assistenza ai cittadini privi di mezzi informatici, per la compilazione della richiesta, previo appuntamento telefonando al numero 0425 53671 - cell 347 5063625
Si ricorda che il termine ultimo per effettuare la domanda è fissato alle ore 12:00 del 18/10/2024.
Ogni ulteriore informazione è disponibile in allegato.
Pagamento del contributo:
L'importo effettivo del contributo viene determinato in base ai parametri sopra indicati, in relazione al numero delle domande validamente presentate e in rapporto proporzionale allo stanziamento disponibile.
Nell'ipotesi di insufficiente dotazione delle risorse rispetto alle domande pervenute, verranno prioritariamente disposte le assegnazioni del contributo ai richiedenti aventi Isee di prima fascia. Saranno invece accordate contribuzioni ai richiedenti di seconda fascia nella sola ipotesi di sussistenza di fondi residuali ancora disponibili.
Il contributo viene pagato dai Comuni, presumibilmente nei primi mesi dell’anno 2025, dopo avere ricevuto dallo Stato, tramite la Regione, le risorse necessarie.