Descrizione
La delegazione, guidata dal Sindaco Christian Plumard e composta dal Vice-Sindaco Martine LeFort, dagli Assessori Sabine Picard e Agnés Bartuccio, dal Responsabile Comunicazione, Cultura ed Eventi Grégory Brûlé e dalla Responsabile Servizio Comunicazione Céline Di Domenico, è arrivata sabato 07 giugno e dopo una visita della Città di Venezia, è stata accolta in città con una cena presso la manifestazione "Outville Music & Street Food" nella frazione di Villafora.
Domenica mattina si è tenuto un incontro istituzionale presso la Sala Consiliare del Municipio con scambio di omaggi e rinnovo del gemellaggio che nel 2026 compirà 20 anni.
Col sindaco Giovanni Rossi, che ha voluto accanto Paolo Meneghin (il sindaco del gemellaggio del 2006), c’era la giunta comunale quasi al completo (l’assessore alla cultura Valeria Targa, Stefano Baldo, Cristian Brenzan e Mariagrazia Ragazzini), il presidente del consiglio Mauro Toso ed il consigliere di minoranza Manuel Berengan, per tributare agli ospiti transalpini tutti gli onori loro dovuti. All’accoglienza calorosa ha partecipato anche il vicepresidente Pro Loco Gabriele Rossi, Gianfranco Nezzo e Nicoletta Avanzo, veterani del gemellaggio.
Il sindaco nel suo intervento ha espresso tutta la soddisfazione per l’incontro, ricordando la felice trasferta a Saint Thibault des Vignes del 2023 e la consolidata amicizia fra le due comunità.
Christian Plumard, ricambiando i saluti, fra l’altro, ha ricordato che il prossimo anno “… avremo l’onere e l’onore di festeggiare i 20 anni di gemellaggio, una data che vorremmo condividere all’insegna della convivialità, della cultura e dello scambio. L’Europa – ha aggiunto citando Dante e Molière – si è costruita attraverso legami tra i popoli e il gemellaggio tra Saint Thibault e Badia ne è un bellissimo esempio”.
Il programma di domenica è proseguito con visite guidate in lingua francese a cura di Lara Girotti dell'Ufficio Cultura, in Teatro e Collezione Balzan, con pranzo all'Agriturismo Le Clementine e in seguito visita in Abbazia della Vangadizza e negli archivi del Sodalizio Vangadiciense.
Lunedì la delegazione di Saint Thibault ha proseguito con la visita dei luoghi simbolo del Polesine, ovvero Villa Badoer a Fratta Polesine e La Rotonda a Rovigo