• Studi sull’olocausto e sul genocidio – SAUL FRIEDLANDER – Israele/USA
Per il suo impatto senza pari sullo sviluppo degli Studi sull’Olocausto. Per il suo capolavoro, la storia integrata della persecuzione e dello sterminio degli Ebrei d’Europa. Per aver creato una narrazione storica che esprime l’indicibile, unendo a un’analisi scientifica le voci dirompenti di vittime, carnefici e astanti.
• Microbioma in salute e in malattia – JEFFREY I. GORDON – USA
Per avere fondato il campo di ricerca sul microbioma umano e aver rivoluzionato la nostra comprensione del suo ruolo in salute e malattia, incluso il suo effetto sul nostro stato nutrizionale.
• Arte e Archeologia del Vicino Oriente Antico GIORGIO BUCELLATI E MARILYN KELLY-BUCCELLATI – Italia e USA
Per i successi ottenuti nello studio della cultura urrita e per aver rivelato la sua importanza come fondatrice di una grande civiltà urbana, tra le più fiorenti del Vicino Oriente Antico nel terzo millennio a.C.; per aver promosso l’approccio digitale allo studio dell’archeologia; per aver coltivato gli approcci teorici a questa disciplina.
• Gravità: aspetti fisici e astrofisici – ALESSANDRA BUONANNO E THIBAULT DAMOUR – Italia/USA e Francia
Per la loro guida del lavoro di predizione dei segnali di onde gravitazionali prodotti quando due oggetti molto compatti, come stelle di neutroni e buchi neri, spiraleggiano uno intorno all’altro, ed infine si fondono in un unico oggetto. Il loro lavoro è stato fondamentale per la prima rivelazione delle onde gravitazionali, fornendo una conferma estremamente accurata della relatività generale come teoria della gravitazione. Ha inoltre permesso al complesso dei rivelatori LIGO e Virgo di promuovere un tipo di astronoma che utilizza le onde gravitazionali come nuovi e potenti messaggeri dell’universo.
Pagina aggiornata il 17/09/2024