I vincitori dei Premi Balzan 2024 sono:
• John Braithwaite (Australia), Australian National University per Giustizia Riparativa
• Lorraine Daston (Germania/USA), Max Planck Institute for the History of Science di Berlino-Dahlem per Storia della scienza moderna e contemporanea
• Michael N. Hall (Svizzera/USA), Biozentrum dell’Università di Basilea per Meccanismi biologici dell’invecchiamento
• Omar Yaghi (USA), University of California Berkeley per Materiali nanoporosi per applicazioni ambientali.
Il verdetto è giunto dopo la consueta riunione plenaria conclusiva del Comitato Generale Premi Balzan che ha vagliato e selezionato candidature provenienti da accademie, università e centri di ricerca di tutto il mondo. La scelta si è basata sulla validità, attualità e coerenza delle ricerche degli studiosi, individuando i fattori specifici che possono garantire l’avanzamento della conoscenza nei rispettivi campi di studio.
I vincitori dei quattro premi annuali riceveranno 750.000 franchi svizzeri (circa 800.000 euro), metà dei quali da investire in ricerca.
L’annuncio è stato dato dalla Presidente della Fondazione Balzan “Premio” Maria Cristina Messa e dalla Presidente del Comitato Generale Premi Marta Cartabia durante il tradizionale incontro alla Sala Buzzati della Fondazione Corriere della Sera di Milano.
Pagina aggiornata il 18/09/2024